Pubblicato su Betpress il 31 gennaio 2012
Lo scorso turno di
campionato ha determinato un’importante scrematura in testa alla
classifica. Si è creata, infatti, una prima importante frattura tra le
prime due (Juventus e Milan) e le altre. Merito soprattutto dello
scontro diretto vinto dalla squadra di Conte contro l’Udinese. In più
di un’occasione avevamo scritto che per lo scudetto il discorso sarebbe
stato circoscritto a Juventus e Milan. I fatti stanno dimostrando che
queste due formazioni, così diverse per composizione tecnica e modo di
stare in campo, restano le più attrezzate per la vittoria finale.
Propongono due modi diversi di intendere il calcio. La Juventus, fedele
alla tradizione, pratica un calcio volitivo, aggressivo, sempre
concentrata sul match fino allo scoccare dell’ultimo secondo. La
qualità tecnica complessiva dell’impianto è ottima ma non eccezionale.
In rosa c’è solo qualche fuoriclasse e molti ottimi giocatori. La sua
sorprendente imbattibilità si basa soprattutto sulla forza del
collettivo, sicuramente il più solido ed efficace della serie A. Il
tutto condito dalle capacità di Antonio Conte, grande motivatore e
tecnico particolarmente abile e versatile sul piano tattico. Il Milan,
anch’esso seguendo la sua di tradizione, si basa di più sulle qualità
dei singoli e a tratti del gioco. Sul piano tecnico, a nostro avviso,
la sua rosa non ha rivali in Italia. Semmai talvolta pecca di scarsa
intensità nella manovra, ma a questo sopperisce con le straordinarie
giocate di Ibrahimovic e compagni. Questo interessante duello tra
visioni differenti del gioco del calcio ci accompagnerà fino a fine
stagione.
La sconfitta dell’Udinese ha contribuito a creare un po’ di
caos per quanto riguarda la lotta per il terzo posto, l’ultimo valido
per la Champions League. Tra i friulani e la Roma ci sono
potenzialmente appena quattro punti, visto il recupero che i
giallorossi devono disputare a Catania. Lo stesso Napoli ancora non può
essere considerato fuori. Insomma, ci sarà da divertirsi.
Un’ultima
nota la dedichiamo ad Emiliano Mondonico. Uomo di grande coraggio e
serenità, ha sconfitto un tumore e finalmente è tornato ad allenare a
Novara, che nel frattempo aveva esonerato Tesser. In bocca al lupo
Mondo!
martedì 31 gennaio 2012
domenica 29 gennaio 2012
SU SPORTMEDIASET.IT "LE PAGINE NERE DEL CALCIO"
Pubblicato su www.sportmediaset.it il 29 gennaio 2012
TUTTO IL NERO DEL CALCIO
Un secolo di scandali del pallone
29/01/12
Un libro che elenca la carrellata impietosa degli scandali che hanno avvilito il calcio nazionale. Una storia lunga 85 anni. Una sorta di Calciopoli infinita che parte negli anni '20 e arriva ai nostri giorni. Frodi sportive, partite truccate, arbitri corrotti, calciatori comprati. E poi doping, finanzieri d'assalto, passaporti falsi il tutto condito da una violenza endemica negli stadi italiani. Di tutto questo ne abbiamo parlato con l'autore...
Antonio Felici ha meritoriamente riepilogato tutti gli scandali che hanno attraversato il calcio italiaco nel suo libro le Pagine nere del calcio. Una storia che per la ripetitività non può lasciare indifferenti. Come è nato il tuo libro "Le pagine nere del calcio"?
Lo spunto arriva dall'attualità, visto che da Calciopoli non siamo ancora usciti come dimostra l'ultimo scandalo scommesse. La corruzione nei campi di gioco ha quasi un secolo di vita. Il primo grande scandalo che ricordo fu quello di Allemandi nel campionato 1927/28 e che costò uno scudetto al Torino.
Nel libro non si parla solo di partite truccate...
Le pagine nere del calcio non riguardano solo gli scandali sportive, c'è la violenza, il doping, le morti misteriosi di calciatori, i neri in bilancio, gli scandali finanziari, le compravendite fittizie o gonfiate dei calciatori. Insomma l'imbarazzo della scelta....
Qual'è la tua morale dopo aver analizzato tutto quanto successo?
Bisogna tenere conto che il calcio è lo sport più esposto per mille ragioni alle tentazioni. In qualche modo il male è inevitabilmente presente in un mondo che genera un gigantesco business. I rimedi non dovrebbero essere occasionali come avvenuto fin ora e soprattutto non si può essere indulgenti.
In qualche modo si può dire che il sistema calcio in Italia si è "incartato"?
Sicuramente la ripetitività degli episodi dimostra che non si è riusciti a trovare un antidoto al problema ma bisogna anche rivelare che le denunce sono continue. In diversi apesi invece non emerge mai nulla. Penso alla Francia dove ci sono sospetti ma poche denunce. In Italia possiamo dire che non siamo efficaci a trovare rimedi ma non ci stanchiamo di denunciare. Più pratici i tedeschi che hanno meno scandali anche perchè applicano sanzioni durissime.
Altro problema sono i processi infiniti che ci sono da noi basta pendare a quello per lo scudetto del 2006...
Una situazione paradossale dove tutti sbagliano. Il governo del calcio che non ha saoputo gestire il disastro di Calciopoli. La Juventus che incredibilmente accampa richieste su uno scudetto che nessuno potrebbe assegnarle dopo quanto emerso. Inter che pretende uno scudetto che non ha vinto sul campo.... Come dicevamo ci siamo ... "incartati".
TITOLO: LE PAGINE NERE DEL CALCIO
AUTORE: ANTONIO FELICI
EDITORE: IACOBELLI
PAGINE: 318
PREZZO: EURO 16
TUTTO IL NERO DEL CALCIO
Un secolo di scandali del pallone
29/01/12
Un libro che elenca la carrellata impietosa degli scandali che hanno avvilito il calcio nazionale. Una storia lunga 85 anni. Una sorta di Calciopoli infinita che parte negli anni '20 e arriva ai nostri giorni. Frodi sportive, partite truccate, arbitri corrotti, calciatori comprati. E poi doping, finanzieri d'assalto, passaporti falsi il tutto condito da una violenza endemica negli stadi italiani. Di tutto questo ne abbiamo parlato con l'autore...
Antonio Felici ha meritoriamente riepilogato tutti gli scandali che hanno attraversato il calcio italiaco nel suo libro le Pagine nere del calcio. Una storia che per la ripetitività non può lasciare indifferenti. Come è nato il tuo libro "Le pagine nere del calcio"?
Lo spunto arriva dall'attualità, visto che da Calciopoli non siamo ancora usciti come dimostra l'ultimo scandalo scommesse. La corruzione nei campi di gioco ha quasi un secolo di vita. Il primo grande scandalo che ricordo fu quello di Allemandi nel campionato 1927/28 e che costò uno scudetto al Torino.
Nel libro non si parla solo di partite truccate...
Le pagine nere del calcio non riguardano solo gli scandali sportive, c'è la violenza, il doping, le morti misteriosi di calciatori, i neri in bilancio, gli scandali finanziari, le compravendite fittizie o gonfiate dei calciatori. Insomma l'imbarazzo della scelta....
Qual'è la tua morale dopo aver analizzato tutto quanto successo?
Bisogna tenere conto che il calcio è lo sport più esposto per mille ragioni alle tentazioni. In qualche modo il male è inevitabilmente presente in un mondo che genera un gigantesco business. I rimedi non dovrebbero essere occasionali come avvenuto fin ora e soprattutto non si può essere indulgenti.
In qualche modo si può dire che il sistema calcio in Italia si è "incartato"?
Sicuramente la ripetitività degli episodi dimostra che non si è riusciti a trovare un antidoto al problema ma bisogna anche rivelare che le denunce sono continue. In diversi apesi invece non emerge mai nulla. Penso alla Francia dove ci sono sospetti ma poche denunce. In Italia possiamo dire che non siamo efficaci a trovare rimedi ma non ci stanchiamo di denunciare. Più pratici i tedeschi che hanno meno scandali anche perchè applicano sanzioni durissime.
Altro problema sono i processi infiniti che ci sono da noi basta pendare a quello per lo scudetto del 2006...
Una situazione paradossale dove tutti sbagliano. Il governo del calcio che non ha saoputo gestire il disastro di Calciopoli. La Juventus che incredibilmente accampa richieste su uno scudetto che nessuno potrebbe assegnarle dopo quanto emerso. Inter che pretende uno scudetto che non ha vinto sul campo.... Come dicevamo ci siamo ... "incartati".
TITOLO: LE PAGINE NERE DEL CALCIO
AUTORE: ANTONIO FELICI
EDITORE: IACOBELLI
PAGINE: 318
PREZZO: EURO 16
sabato 28 gennaio 2012
RECENSIONE SU LEGGERETUTTI DE "LE PAGINE NERE DEL CALCIO"
Le pagine nere del calcioitaliano
DI CLauDIo DePLano
Pubblicato ad ottobre 2011, è più che mai d’attualità il lavoro di Antonio Felici che ha raccolto in un libro tutti gli scandali del calcio italiano, dal primo, che nel 1927 portò alla revoca di uno scudetto al Torino, all’ultimo, Scommessopoli, scoppiato nel giugno 2011, la cui seconda fase è in pieno corso. Nell’arco di 85
anni il calcio italiano non si è fatto mancare nulla. Dai casi
di corruzione di calciatori e arbitri alle partite accomodate
per le scommesse clandestine o per interesse comune delle
squadre protagoniste, dai passaporti falsi alla Calciopoli del
2006 che nel corso degli anni non ha mancato di portare alla
luce verità nascoste che riguardavano anche chi in una prima
fase se ne era dichiarato vittima, dagli stipendi parzialmente
pagati in nero ai bilanci truccati, dagli appalti gonfiati di
Italia ’90 al doping passando per la violenza dentro e fuori gli stadi. Non si tratta però di un libro contro il calcio perché chi lo ha scritto si è avvicinato fin da bambino, per pura passione, allo sport più amato dagli italiani. Conoscendolo poi
da giornalista ne ha scoperto ed indagato i mali.
Una conclusione che ne trae l’autore è che purtroppo le istituzioni calcistiche - Figc e Lega in primo luogo, ma anche il Coni che governa tutto lo sport italiano e pure la politica che ne ha spesso sfruttato le potenzialità non tirandosi
quindi indietro quando è stata chiamata ad intervenire per evitare che il giocattolo si rompesse irreparabilmente - non sono mai state capaci di approfittare degli scandali per fare pulizia in un mondo che oggi è sempre più prigioniero degli
interessi economici, degli sponsor e delle televisioni. Felici
auspica, ad esempio, stadi moderni e confortevoli, rammaricandosi
del fatto che quando, una ventina di anni fa, l’Italia
organizzò i Mondiali di calcio non seppe dotarsi di impianti
all’avanguardia e si ritrova oggi con strutture obsolete che le
hanno impedito di potersi riproporre con autorevolezza per
organizzare gli Europei, battuta anche da Polonia e Ucraina!
ANTONIO FELICI
Le pagine nere del calcio
Tutti gli scandali minuto per minuto
Iacobelli Editore, 2011
pp. 320, euro 16,00
DI CLauDIo DePLano
Pubblicato ad ottobre 2011, è più che mai d’attualità il lavoro di Antonio Felici che ha raccolto in un libro tutti gli scandali del calcio italiano, dal primo, che nel 1927 portò alla revoca di uno scudetto al Torino, all’ultimo, Scommessopoli, scoppiato nel giugno 2011, la cui seconda fase è in pieno corso. Nell’arco di 85
anni il calcio italiano non si è fatto mancare nulla. Dai casi
di corruzione di calciatori e arbitri alle partite accomodate
per le scommesse clandestine o per interesse comune delle
squadre protagoniste, dai passaporti falsi alla Calciopoli del
2006 che nel corso degli anni non ha mancato di portare alla
luce verità nascoste che riguardavano anche chi in una prima
fase se ne era dichiarato vittima, dagli stipendi parzialmente
pagati in nero ai bilanci truccati, dagli appalti gonfiati di
Italia ’90 al doping passando per la violenza dentro e fuori gli stadi. Non si tratta però di un libro contro il calcio perché chi lo ha scritto si è avvicinato fin da bambino, per pura passione, allo sport più amato dagli italiani. Conoscendolo poi
da giornalista ne ha scoperto ed indagato i mali.
Una conclusione che ne trae l’autore è che purtroppo le istituzioni calcistiche - Figc e Lega in primo luogo, ma anche il Coni che governa tutto lo sport italiano e pure la politica che ne ha spesso sfruttato le potenzialità non tirandosi
quindi indietro quando è stata chiamata ad intervenire per evitare che il giocattolo si rompesse irreparabilmente - non sono mai state capaci di approfittare degli scandali per fare pulizia in un mondo che oggi è sempre più prigioniero degli
interessi economici, degli sponsor e delle televisioni. Felici
auspica, ad esempio, stadi moderni e confortevoli, rammaricandosi
del fatto che quando, una ventina di anni fa, l’Italia
organizzò i Mondiali di calcio non seppe dotarsi di impianti
all’avanguardia e si ritrova oggi con strutture obsolete che le
hanno impedito di potersi riproporre con autorevolezza per
organizzare gli Europei, battuta anche da Polonia e Ucraina!
ANTONIO FELICI
Le pagine nere del calcio
Tutti gli scandali minuto per minuto
Iacobelli Editore, 2011
pp. 320, euro 16,00
Pronostici Serie A 2011/2012, 20° giornata: i consigli del giornalista Antonio Felici
Pubblicato su www.calciomercato.it il 28 gennaio 2012
I giocatori del Milan esultano dopo un gol (Getty Images)
PRONOSTICI SERIE A 2011/2011 ANTONIO FELICI – Dopo i buoni risultati ottenuti nella scorsa tornata del massimo campionato italiano tornano i pronostici di Antonio Felici, corrispondente per l’Italia di France Football e vicedirettore di Betpress.it, settimanale telematico dedicato al mondo delle scommesse edito da Eurobet. Felici inoltre è autore di diverse pubblicazioni di tema calcistico e ricopre il ruolo di opinionista all’interno di diverse realtà radiotelevisive.
Di seguito i suoi consigli per il turno di Serie A
Si parte con Juventus-Udinese, dove i bianconeri reduci dalla bella vittoria in Coppa Italia contro la Roma per 3-0 ospitano i friulani guidati dall’estro di Totò Di Natale. Per la nostra giocata si consiglia il segno uno per i padroni di casa. Passiamo poi a Chievo-Lazio: match tra due squadre che non fanno di certo dei gol realizzati la loro statistica migliore. Ovvio allora pensare ad una partita da Under 2.5. Discorso simile, anche se non uguale, per Fiorentina-Siena, derby da No Goal, visti gli ultimi risultati di entrambe le squadre. Genoa-Napoli, si colloca invece sul lato opposto; ricordiamo il risultato di andata 6-1 per i partenopei. Scontato allora, vista l’imprevedibilità del match e la vena realizzativa del Napoli, puntare su un segno over 2.5. Chiudiamo con le due milanesi e la Roma: l’Inter di Ranieri fa visita al Lecce di Serse Cosmi, per una sfida da doppia chance 12, i rossoneri ospitano il Cagliari dell’ex Massimiliano Allegri, cercando la vittoria per non staccarsi dalla vetta (segno 1 fisso), mentre la Roma ospita il Bologna (già battuto un mese fa per 2-0), in una partita sulla carta da 1 con handicap.
Riassumendo:
Juventus-Udinese 1
Chievo-Lazio Under
Fiorentina-Siena No Goal
Genoa-Napoli Over 2.5
Lecce-Inter Doppia chance 12
Milan-Cagliari 1
Roma-Bologna 1H
Per una quota complessiva di oltre 25 volte la posta!
www.antoniofelici.it
www.betpress.it
Usufruisci oggi del fantastico bonus di 60 euro offerto da Betclic per i nostri utenti e vinci 1500 euro!Clicca Qui!
Antonio Felici
I giocatori del Milan esultano dopo un gol (Getty Images)
PRONOSTICI SERIE A 2011/2011 ANTONIO FELICI – Dopo i buoni risultati ottenuti nella scorsa tornata del massimo campionato italiano tornano i pronostici di Antonio Felici, corrispondente per l’Italia di France Football e vicedirettore di Betpress.it, settimanale telematico dedicato al mondo delle scommesse edito da Eurobet. Felici inoltre è autore di diverse pubblicazioni di tema calcistico e ricopre il ruolo di opinionista all’interno di diverse realtà radiotelevisive.
Di seguito i suoi consigli per il turno di Serie A
Si parte con Juventus-Udinese, dove i bianconeri reduci dalla bella vittoria in Coppa Italia contro la Roma per 3-0 ospitano i friulani guidati dall’estro di Totò Di Natale. Per la nostra giocata si consiglia il segno uno per i padroni di casa. Passiamo poi a Chievo-Lazio: match tra due squadre che non fanno di certo dei gol realizzati la loro statistica migliore. Ovvio allora pensare ad una partita da Under 2.5. Discorso simile, anche se non uguale, per Fiorentina-Siena, derby da No Goal, visti gli ultimi risultati di entrambe le squadre. Genoa-Napoli, si colloca invece sul lato opposto; ricordiamo il risultato di andata 6-1 per i partenopei. Scontato allora, vista l’imprevedibilità del match e la vena realizzativa del Napoli, puntare su un segno over 2.5. Chiudiamo con le due milanesi e la Roma: l’Inter di Ranieri fa visita al Lecce di Serse Cosmi, per una sfida da doppia chance 12, i rossoneri ospitano il Cagliari dell’ex Massimiliano Allegri, cercando la vittoria per non staccarsi dalla vetta (segno 1 fisso), mentre la Roma ospita il Bologna (già battuto un mese fa per 2-0), in una partita sulla carta da 1 con handicap.
Riassumendo:
Juventus-Udinese 1
Chievo-Lazio Under
Fiorentina-Siena No Goal
Genoa-Napoli Over 2.5
Lecce-Inter Doppia chance 12
Milan-Cagliari 1
Roma-Bologna 1H
Per una quota complessiva di oltre 25 volte la posta!
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Antonio Felici
martedì 24 gennaio 2012
L’Inter pensa al titolo. Totti ormai nella storia
Pubblicato su Betpress il 24 gennaio 2012
L’apertura della nostra analisi settimanale vogliamo dedicarla a Francesco Totti. Con la doppietta realizzata contro il Cesena ha toccato quota 211 gol segnati con la maglia della Roma in serie A, battendo il record di Nordahl e diventando il giocatore con più gol realizzati nel nostro massimo campionato con la stessa maglia. Qualcuno, in modo un po’ perfido, ha voluto sottolineare come a Totti siano servite molte più partite di Nordahl per giungere a questo traguardo. Si dimentica che il capitano della Roma ha svolto il ruolo di attaccante puro in un numero limitato di stagioni, avendo giocato quasi sempre - come del resto attualmente - da trequartista. I suoi numeri, dunque, andrebbero messi a confronto con i “numeri dieci” del calcio italiano e internazionale. Ma questi sono discorsi che lasciano il tempo che trovano. La sua storia, legata in maniera indissolubile a quella della sua città d’origine, è diventata ormai una leggenda sportiva. All’estero, dove ignorano le nostre piccole dispute da cortile, la sua carriera è considerata sensazionale. Al mondo, infatti, non esiste un altro calciatore che, pur essendosi legato per sempre ad un club non sempre di vertice, sia riuscito a realizzare sul campo le stesse cose. Non a caso l’istituto tedesco IFHHS nei giorni scorsi ha pubblicato un sondaggio dal quale risulta essere il calciatore più popolare in Europa, davanti a Alessandro Del Piero e Cristiano Ronaldo.
La giornata in Serie A è stata caratterizzata dalla Juventus che vincendo a Bergamo si è laureata campione d’inverno. Un titolo non troppo platonico, se si considera che nella grande maggioranza dei casi chi se lo aggiudica alla fine vince lo scudetto. A proposito di scudetto, però, il dato più rilevante della settimana ci sembra l’incredibile serie di vittorie consecutive dell’Inter. Contro la Lazio i nerazzurri non hanno granché meritato però sono riusciti a centrare il settimo successo di fila. Erano diciassettesimi dopo la quarta giornata, quando Moratti si affidò a Ranieri. Adesso, scavalcando proprio la Lazio, sono quarti, a tre punti dalla zona Champions e a sei dalla testa della classifica. Intendiamoci. La squadra non gioca un gran calcio e spesso specula sul gioco avversario. Però fa punti e possiede sempre una grande rosa. A questo punto, per lo scudetto, assieme a Juventus e Milan, dobbiamo considerare anche lei.
L’apertura della nostra analisi settimanale vogliamo dedicarla a Francesco Totti. Con la doppietta realizzata contro il Cesena ha toccato quota 211 gol segnati con la maglia della Roma in serie A, battendo il record di Nordahl e diventando il giocatore con più gol realizzati nel nostro massimo campionato con la stessa maglia. Qualcuno, in modo un po’ perfido, ha voluto sottolineare come a Totti siano servite molte più partite di Nordahl per giungere a questo traguardo. Si dimentica che il capitano della Roma ha svolto il ruolo di attaccante puro in un numero limitato di stagioni, avendo giocato quasi sempre - come del resto attualmente - da trequartista. I suoi numeri, dunque, andrebbero messi a confronto con i “numeri dieci” del calcio italiano e internazionale. Ma questi sono discorsi che lasciano il tempo che trovano. La sua storia, legata in maniera indissolubile a quella della sua città d’origine, è diventata ormai una leggenda sportiva. All’estero, dove ignorano le nostre piccole dispute da cortile, la sua carriera è considerata sensazionale. Al mondo, infatti, non esiste un altro calciatore che, pur essendosi legato per sempre ad un club non sempre di vertice, sia riuscito a realizzare sul campo le stesse cose. Non a caso l’istituto tedesco IFHHS nei giorni scorsi ha pubblicato un sondaggio dal quale risulta essere il calciatore più popolare in Europa, davanti a Alessandro Del Piero e Cristiano Ronaldo.
La giornata in Serie A è stata caratterizzata dalla Juventus che vincendo a Bergamo si è laureata campione d’inverno. Un titolo non troppo platonico, se si considera che nella grande maggioranza dei casi chi se lo aggiudica alla fine vince lo scudetto. A proposito di scudetto, però, il dato più rilevante della settimana ci sembra l’incredibile serie di vittorie consecutive dell’Inter. Contro la Lazio i nerazzurri non hanno granché meritato però sono riusciti a centrare il settimo successo di fila. Erano diciassettesimi dopo la quarta giornata, quando Moratti si affidò a Ranieri. Adesso, scavalcando proprio la Lazio, sono quarti, a tre punti dalla zona Champions e a sei dalla testa della classifica. Intendiamoci. La squadra non gioca un gran calcio e spesso specula sul gioco avversario. Però fa punti e possiede sempre una grande rosa. A questo punto, per lo scudetto, assieme a Juventus e Milan, dobbiamo considerare anche lei.
domenica 22 gennaio 2012
Pronostici Serie A 2011/2012 19° giornata: i consigli del giornalista Antonio Felici
Pubblicato su www.calciomercato.it il 21 gennaio 2012
PRONOSTICI SERIE A 2001/2012 19° GIORNATA ANTONIO FELICI - Dopo i buoni risultati ottenuti nella scorsa tornata del massimo campionato italiano tornano i pronostici di Antonio Felici, corrispondente per l’Italia di France Football e vicedirettore di Betpress.it, settimanale telematico dedicato al mondo delle scommesse edito da Eurobet. Felici inoltre è autore di diverse pubblicazioni di tema calcistico e ricopre il ruolo di opinionista all’interno di diverse realtà radiotelevisive.
Di seguito i suoi consigli per il turno di Serie A
Inizia oggi alle 18:00 il lungo weekend di calcio in serie A con la partita tra Roma di Louis Enrique ed il Cesena di mister Arrigoni. Diciamo subito che si giocherà in un Olimpico pieno di tifoso giallorossi, con la squadra capitolina che non ci metterà molto a sbarazzarsi degli avversari ma il mio consiglio è di puntare sull’ over 2.5 pagato meglio del segno 1. Di seguito scenderanno in campo a Bergamo, la Juventus di mister Conte, ed l’ Atalanta di Stefano Colantuono , e qui può succedere di tutto in quanto i bergamaschi in casa possono dare del filo da torcere a tutti. Gioco la doppia chance 1 2. Passiamo alle partite di domani dove non vedo come il Milan non possa non vincere a Novara e riprendere il suo cammino da protagonista in campionato. Tra le squadre al vertice molto bene sta facendo l’Udinese, ma ultimamente vuoi per un calo di forma, vuoi per l’assenza forzata di alcuni calciatori andati a giocare la Coppa d’Africa vedo un leggero rilassamento di dietro e preferisco affidarmi al gol di entrambe le squadre. Interessante anche la trasferta del Napoli di Mazzari di scena a Siena, dove ancora con un Lavezzi convalescente faticherà ad imporsi e pensando ad una partita tattica opto per un under 2.5 ben pagato. La 19° giornata si concluderà con il match a San Siro tra l’Inter in grande rimonta dopo il derby vinto, ed una Lazio capace di essere croce e delizia per i suoi tifosi, ma considerando tutti i fattori punto tutto sulla vittoria dei nerazzuri che oltretutto giocano in casa.
Riassumendo:
Roma-Cesena over 2.5
Atalanta-Juventus 12
Novara-Milan 2
Siena-Napoli under 2.5
Udinese-Catania gol
Inter-Lazio 1
Per una sestina del valore complessivo di 18.00 volte la posta.
www.antoniofelici.it
www.betpress.it
Usufruisci oggi del fantastico bonus di 60 euro offerto da Betclic per i nostri utenti e vinci 1080 euro!Clicca Qui!
Antonio Felici
PRONOSTICI SERIE A 2001/2012 19° GIORNATA ANTONIO FELICI - Dopo i buoni risultati ottenuti nella scorsa tornata del massimo campionato italiano tornano i pronostici di Antonio Felici, corrispondente per l’Italia di France Football e vicedirettore di Betpress.it, settimanale telematico dedicato al mondo delle scommesse edito da Eurobet. Felici inoltre è autore di diverse pubblicazioni di tema calcistico e ricopre il ruolo di opinionista all’interno di diverse realtà radiotelevisive.
Di seguito i suoi consigli per il turno di Serie A
Inizia oggi alle 18:00 il lungo weekend di calcio in serie A con la partita tra Roma di Louis Enrique ed il Cesena di mister Arrigoni. Diciamo subito che si giocherà in un Olimpico pieno di tifoso giallorossi, con la squadra capitolina che non ci metterà molto a sbarazzarsi degli avversari ma il mio consiglio è di puntare sull’ over 2.5 pagato meglio del segno 1. Di seguito scenderanno in campo a Bergamo, la Juventus di mister Conte, ed l’ Atalanta di Stefano Colantuono , e qui può succedere di tutto in quanto i bergamaschi in casa possono dare del filo da torcere a tutti. Gioco la doppia chance 1 2. Passiamo alle partite di domani dove non vedo come il Milan non possa non vincere a Novara e riprendere il suo cammino da protagonista in campionato. Tra le squadre al vertice molto bene sta facendo l’Udinese, ma ultimamente vuoi per un calo di forma, vuoi per l’assenza forzata di alcuni calciatori andati a giocare la Coppa d’Africa vedo un leggero rilassamento di dietro e preferisco affidarmi al gol di entrambe le squadre. Interessante anche la trasferta del Napoli di Mazzari di scena a Siena, dove ancora con un Lavezzi convalescente faticherà ad imporsi e pensando ad una partita tattica opto per un under 2.5 ben pagato. La 19° giornata si concluderà con il match a San Siro tra l’Inter in grande rimonta dopo il derby vinto, ed una Lazio capace di essere croce e delizia per i suoi tifosi, ma considerando tutti i fattori punto tutto sulla vittoria dei nerazzuri che oltretutto giocano in casa.
Riassumendo:
Roma-Cesena over 2.5
Atalanta-Juventus 12
Novara-Milan 2
Siena-Napoli under 2.5
Udinese-Catania gol
Inter-Lazio 1
Per una sestina del valore complessivo di 18.00 volte la posta.
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Antonio Felici
sabato 21 gennaio 2012
ECCO "FOOTBALL RIVALRIES. DERBY E RIVALITA' CALCISTICHE IN EUROPA" DI VINCENZO PALIOTTO
Football Rivalries compie un viaggio ideale, come una sorta di vera e propria guida, attraverso le rivalità calcistiche di tutto il calcio europeo. Dalle più importanti e conosciute come l’Old Firm, i London Derbies o l’El Clàsico spagnolo, fino ad immergersi nei derby provinciali del calcio italiano ed inglese, scoprendo una volta di più che i derby e le rivalità calcistiche vengono vissute con la stessa intensità e tradizione in ogni angolo del Vecchio Continente.
Il volume prende in esame in maniera più o meno diffusa oltre 150 sfide tra derby e rivalità, con i protagonisti in campo, gli impianti di gioco ed i suoi tifosi.
FOOTBALL RIVALRIES - DERBY E RIVALITA' CALCISTICHE IN EUROPA
di Vincenzo Paliotto
Urbone Publishing
FRANCE FOOTBALL RECENSISCE "LE PAGINE NERE DEL CALCIO" DI ANTONIO FELICI
Pubblicato su France Football 17 gennaio 2012
Scandale des paris: l'histoire sans fin
Paris clandestins, matches truqués, réseau de joueurs et anciens joueurs prêts à toutes les combines : le scandale que nous décrivons ce mardi dans les pages «hors jeu» de France Football n'est que le dernier d'une funeste série.
Le voyage que nous vous proposons ce mardi dans la rubrique «hors jeu» de France Football fait froid dans le dos. On y découvre un football italien miné par un énième scandale portant sur les paris liés aux matches entre clubs des quatre divisions professionnelles. Un certain nombre de rencontres se retrouvent sous la loupe des enquêteurs du parquet de Crémone, la ville de Lombardie d'où est partie l'affaire. Des matches de Naples, du Chievo Vérone, du Genoa, de Lecce ou de l'Atalanta Bergame sont notamment dans le collimateur de la justice, sans que pour l'instant l'on soit encore en mesure de dire lesquels ont été vraiment truqués.
Ce qui est déjà une certitude, c'est l'implication d'un certain nombre d'acteurs et d'organisations mafieuses. Des «noms» sont déjà sortis. L'été dernier, une star comme Beppe Signori -huitième meilleur buteur de l'histoire de la Serie A (photo Presse-Sports) - est tombée, en compagnie d'une trentaine d'autres personnes, joueurs, anciens joueurs, techniciens, dirigeants, etc. Depuis, l'enquête a évolué et le rôle néfaste de certains a été révélé ou confirmé : Sartor, Doni, Gervasoni, Paolini, Zamperini, Bellavista et consorts ont fini par parler. On a ainsi aujourd'hui une vue assez complète de la situation. Avec son lot de paradoxes.
Un gardien drogue son équipe
D'un côté, ce scandale a quelque chose de très moderne, avec son complexe réseau de footballeurs (à la retraite ou pas) impliqués, des ramifications internationales (asiatiques, balkaniques), les énormes masses d'argent misées sur les paris en ligne, en particulier à Singapour, les infos via PC et les cartes SIM baladeuses. Mais «Last Bet» (dernier pari, nom donné par le procureur de Crémone à l'enquête), c'est aussi des méthode «artisanales», avec un gardien de but (Paolini, Cremonese) qui drogue ses coéquipiers avec des médicaments en utilisant une ordonnance au nom de sa femme, des truands qui tentent de corrompre les footballeurs liasses de billets à la mains et des joueurs qui se croient toujours liés par des serments de vestiaires.
Ce scandale a, malheureusement, un goût de déjà-vu. Depuis le séisme du «Totonero» de 1980, la péninsule italienne (et elle n'est pas la seule !) est régulièrement secouée par des affaires, plus ou moins importantes : 1986, 2001, 2004. Sans oublier le scandale Moggi de 2006, même s'il s'agissait là d'un tout autre registre (manipulation d'arbitres et dirigeants par le directeur général de la Juve). Pour se rafraîchir la mémoire et plonger dans l'envers (l'enfer !) du décor du Calcio (matches truqués et autres scandales), nous conseillons vivement à nos internautes italophones la lecture du dernier ouvrage de notre correspondant Antonio Felici, «Le pagine nere del calcio»*. Les «pages noires» d'un football qui quitte le terrain pour les tribunaux.
ROBERTO NOTARIANNI
*Antonio Felici, Le pagine nere del calcio / tutti i scandali minuto per minuto, iacobelli editore (www.iacobellisrl.it)
Scandale des paris: l'histoire sans fin
Paris clandestins, matches truqués, réseau de joueurs et anciens joueurs prêts à toutes les combines : le scandale que nous décrivons ce mardi dans les pages «hors jeu» de France Football n'est que le dernier d'une funeste série.
Le voyage que nous vous proposons ce mardi dans la rubrique «hors jeu» de France Football fait froid dans le dos. On y découvre un football italien miné par un énième scandale portant sur les paris liés aux matches entre clubs des quatre divisions professionnelles. Un certain nombre de rencontres se retrouvent sous la loupe des enquêteurs du parquet de Crémone, la ville de Lombardie d'où est partie l'affaire. Des matches de Naples, du Chievo Vérone, du Genoa, de Lecce ou de l'Atalanta Bergame sont notamment dans le collimateur de la justice, sans que pour l'instant l'on soit encore en mesure de dire lesquels ont été vraiment truqués.
Ce qui est déjà une certitude, c'est l'implication d'un certain nombre d'acteurs et d'organisations mafieuses. Des «noms» sont déjà sortis. L'été dernier, une star comme Beppe Signori -huitième meilleur buteur de l'histoire de la Serie A (photo Presse-Sports) - est tombée, en compagnie d'une trentaine d'autres personnes, joueurs, anciens joueurs, techniciens, dirigeants, etc. Depuis, l'enquête a évolué et le rôle néfaste de certains a été révélé ou confirmé : Sartor, Doni, Gervasoni, Paolini, Zamperini, Bellavista et consorts ont fini par parler. On a ainsi aujourd'hui une vue assez complète de la situation. Avec son lot de paradoxes.
Un gardien drogue son équipe
D'un côté, ce scandale a quelque chose de très moderne, avec son complexe réseau de footballeurs (à la retraite ou pas) impliqués, des ramifications internationales (asiatiques, balkaniques), les énormes masses d'argent misées sur les paris en ligne, en particulier à Singapour, les infos via PC et les cartes SIM baladeuses. Mais «Last Bet» (dernier pari, nom donné par le procureur de Crémone à l'enquête), c'est aussi des méthode «artisanales», avec un gardien de but (Paolini, Cremonese) qui drogue ses coéquipiers avec des médicaments en utilisant une ordonnance au nom de sa femme, des truands qui tentent de corrompre les footballeurs liasses de billets à la mains et des joueurs qui se croient toujours liés par des serments de vestiaires.
Ce scandale a, malheureusement, un goût de déjà-vu. Depuis le séisme du «Totonero» de 1980, la péninsule italienne (et elle n'est pas la seule !) est régulièrement secouée par des affaires, plus ou moins importantes : 1986, 2001, 2004. Sans oublier le scandale Moggi de 2006, même s'il s'agissait là d'un tout autre registre (manipulation d'arbitres et dirigeants par le directeur général de la Juve). Pour se rafraîchir la mémoire et plonger dans l'envers (l'enfer !) du décor du Calcio (matches truqués et autres scandales), nous conseillons vivement à nos internautes italophones la lecture du dernier ouvrage de notre correspondant Antonio Felici, «Le pagine nere del calcio»*. Les «pages noires» d'un football qui quitte le terrain pour les tribunaux.
ROBERTO NOTARIANNI
*Antonio Felici, Le pagine nere del calcio / tutti i scandali minuto per minuto, iacobelli editore (www.iacobellisrl.it)
mercoledì 18 gennaio 2012
Bloccate le prime: classifica più corta
Pubblicato su Betpress il 17 gennaio 2012
Se non fate il tifo per una delle prime tre della classe e se preferite un campionato aperto ed incerto fino alla fine sicuramente avrete apprezzato i risultati un po’ a sorpresa maturati nell’ultimo turno della serie A. Che il derby milanese avrebbe potuto ridisegnare il vertice della classifica l’avevamo ampiamente previsto nello scorso numero di Betpress. Più difficile era immaginare i contemporanei passi falsi di Juventus e Udinese, la prima bloccata in casa dal Cagliari, la seconda caduta a Genova.
Naturalmente è stato il derby di Milano a dare le indicazioni più interessanti. La sconfitta del Milan non modifica più di tanto le prospettive della squadra di Allegri. E’ la squadra maggiormente attrezzata per vincere il titolo e tale, a nostro avviso, rimane. Tuttavia, i balletti di mercato andati in scena nei giorni scorsi attorno ai possibili trasferimenti di Tevez e Pato non hanno affatto giovato alla causa rossonera. Rinnovando tempestivamente il contratto a Massimiliano Allegri la società a provato a ridare serenità al gruppo, ma domenica sera il tecnico non è apparso avere idee brillantissime. Tanto per fare un esempio, l’impiego di Emanuelsson come trequartista non ha convinto per niente. Inoltre, il Milan ha provato a fare la partita, senza però creare molte più occasioni da rete rispetto agli avversari. Insomma, il derby perso rischia di avere qualche contraccolpo sul piano squisitamente psicologico.
Per l’Inter, invece, questo successo rappresenta la svolta della stagione. Quando Claudio Ranieri ha preso in mano la squadra sembrava tutto compromesso. Troppo lontane le posizioni che contano per immaginare un recupero. Invece, il tecnico romano è riuscito a ricompattare il gruppo. I suoi non giocano un gran calcio però hanno ritrovato motivazioni e convinzione nei propri mezzi. Il filotto di vittorie, poi, ha dato un grande aiuto. Non solo. Dopo la frenata delle prime, l’Inter a tutti gli effetti può tornare a lottare per la zona Champions, senza abbandonare la speranze di reinserimento nel discorso scudetto, nel caso in cui Milan e Juventus dovessero andare incontro ad altri momenti di appannamento.
La giornata ha rilanciato anche le quotazioni della Lazio. Dopo l’incomprensibile débacle di Siena, nell’ambiente c’era fermento e preoccupazione. Molti temevano un crollo. Il successo contro l’Atalanta, invece, può rappresentare un’inversione di tendenza, oltre a rilanciare le ambizioni europee dei biancocelesti.
Ha deluso il Napoli contro il Bologna. Il pareggio, peraltro giusto, rappresenta un’occasione mancata.
Se non fate il tifo per una delle prime tre della classe e se preferite un campionato aperto ed incerto fino alla fine sicuramente avrete apprezzato i risultati un po’ a sorpresa maturati nell’ultimo turno della serie A. Che il derby milanese avrebbe potuto ridisegnare il vertice della classifica l’avevamo ampiamente previsto nello scorso numero di Betpress. Più difficile era immaginare i contemporanei passi falsi di Juventus e Udinese, la prima bloccata in casa dal Cagliari, la seconda caduta a Genova.
Naturalmente è stato il derby di Milano a dare le indicazioni più interessanti. La sconfitta del Milan non modifica più di tanto le prospettive della squadra di Allegri. E’ la squadra maggiormente attrezzata per vincere il titolo e tale, a nostro avviso, rimane. Tuttavia, i balletti di mercato andati in scena nei giorni scorsi attorno ai possibili trasferimenti di Tevez e Pato non hanno affatto giovato alla causa rossonera. Rinnovando tempestivamente il contratto a Massimiliano Allegri la società a provato a ridare serenità al gruppo, ma domenica sera il tecnico non è apparso avere idee brillantissime. Tanto per fare un esempio, l’impiego di Emanuelsson come trequartista non ha convinto per niente. Inoltre, il Milan ha provato a fare la partita, senza però creare molte più occasioni da rete rispetto agli avversari. Insomma, il derby perso rischia di avere qualche contraccolpo sul piano squisitamente psicologico.
Per l’Inter, invece, questo successo rappresenta la svolta della stagione. Quando Claudio Ranieri ha preso in mano la squadra sembrava tutto compromesso. Troppo lontane le posizioni che contano per immaginare un recupero. Invece, il tecnico romano è riuscito a ricompattare il gruppo. I suoi non giocano un gran calcio però hanno ritrovato motivazioni e convinzione nei propri mezzi. Il filotto di vittorie, poi, ha dato un grande aiuto. Non solo. Dopo la frenata delle prime, l’Inter a tutti gli effetti può tornare a lottare per la zona Champions, senza abbandonare la speranze di reinserimento nel discorso scudetto, nel caso in cui Milan e Juventus dovessero andare incontro ad altri momenti di appannamento.
La giornata ha rilanciato anche le quotazioni della Lazio. Dopo l’incomprensibile débacle di Siena, nell’ambiente c’era fermento e preoccupazione. Molti temevano un crollo. Il successo contro l’Atalanta, invece, può rappresentare un’inversione di tendenza, oltre a rilanciare le ambizioni europee dei biancocelesti.
Ha deluso il Napoli contro il Bologna. Il pareggio, peraltro giusto, rappresenta un’occasione mancata.
sabato 14 gennaio 2012
Pronostici Serie A 2011/2012 18° giornata: i consigli del giornalista Antonio Felici
Pubblicato su www.calciomercato.it il 14 gennaio 2012
Kevin Prince Boateng (Getty Images)
PRONOSTICI SERIE A 2001/2012 17° GIORNATA ANTONIO FELICI - Dopo i buoni risultati ottenuti nella scorsa tornata del massimo campionato italiano tornano i pronostici di Antonio Felici, corrispondente per l’Italia di France Football e vicedirettore di Betpress.it, settimanale telematico dedicato al mondo delle scommesse edito da Eurobet. Felici inoltre è autore di diverse pubblicazioni di tema calcistico e ricopre il ruolo di opinionista all’interno di diverse realtà radiotelevisive.
Di seguito i suoi consigli per il turno di Serie A
La diciottesima giornata di Serie A si apre con l’ anticipo delle 20.45 tra il Catania e la Roma: per questo match il consiglio del nostro esperto è quello di puntare sul Gol considerando sia l’ ottimo momento di forma degli attaccanti della Roma sia che il Catania davanti al proprio pubblico ha un’ ottima media realizzativa.
Passando alle partite della domenica il primo match in programma è quello tra la Lazio e l’ Atalanta: anche in questo caso puntare sul Gol è la scelta più opportuna considerando che nell’ ultimo periodo entrambe le formazioni hanno palesato notevoli problemi dal punto di vista difensivo. Per Juventus-Cagliari invece il nostro esperto propone un 1 con handicap bancato a 1,83 volte la posta: i bianconeri infatti in casa hanno dato più volte prova della loro forza segnando ben 18 gol e subendone appena 5 in 8 incontri disputati. L’ ultimo match pomeridiano che vi proponiamo è quello tra Genoa e Udinese: i rossoblu vengono da un periodo difficile culminato con la pesante sconfitta di Cagliari per 3 a 0, mentre i friulani hanno battuto nell’ ultimo turno il Cesena per 4 reti a 1 : per questa partita segnaliamo il No Gol anche in considerazione del fatto che gli uomini di Guidolin possono vantare la miglior difesa di tutto il campionato, mentre i genoani nonostante l’ acquisto di Gilardino continuano ad avere notevoli problemi in zona gol.
Il match più entusiasmante di questo turno di Serie A è sicuramente il derby tra Milan e Inter: entrambe le squadre hanno medie realizzative altissime con i rossoneri che di fronte al proprio pubblico hanno messo a segno ben 21 reti in appena 8 partite; dall’ altra parte in nerazzurri hanno ritrovato la forma migliore come testimoniato dalla larga vittoria per 5 a 0 sul Parma nell’ ultima giornata di campionato: per questi motivi il nostro esperto consiglia di puntare sull’ Over 2.5 bancato a 2,00 volte la posta.
La diciottesima giornata si chiuderà poi lunedì con la partita tra il Napoli e il Bologna: i favori del pronostico sono tutti per i partenopei e infatti per questa partita il suggerimento è quello di puntare sull’ 1 fisso quotato a 1,33.
Riepilogo:
Catania-Roma gol
Lazio-Atalanta gol
Juventus-Cagliari 1h
Genoa-Udinese no gol
Milan-Inter over 2.5
Napoli-Bologna 1
Quota complessiva: 31,60
www.antoniofelici.it
www.betpress.it
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Francesco Perugini
Kevin Prince Boateng (Getty Images)
PRONOSTICI SERIE A 2001/2012 17° GIORNATA ANTONIO FELICI - Dopo i buoni risultati ottenuti nella scorsa tornata del massimo campionato italiano tornano i pronostici di Antonio Felici, corrispondente per l’Italia di France Football e vicedirettore di Betpress.it, settimanale telematico dedicato al mondo delle scommesse edito da Eurobet. Felici inoltre è autore di diverse pubblicazioni di tema calcistico e ricopre il ruolo di opinionista all’interno di diverse realtà radiotelevisive.
Di seguito i suoi consigli per il turno di Serie A
La diciottesima giornata di Serie A si apre con l’ anticipo delle 20.45 tra il Catania e la Roma: per questo match il consiglio del nostro esperto è quello di puntare sul Gol considerando sia l’ ottimo momento di forma degli attaccanti della Roma sia che il Catania davanti al proprio pubblico ha un’ ottima media realizzativa.
Passando alle partite della domenica il primo match in programma è quello tra la Lazio e l’ Atalanta: anche in questo caso puntare sul Gol è la scelta più opportuna considerando che nell’ ultimo periodo entrambe le formazioni hanno palesato notevoli problemi dal punto di vista difensivo. Per Juventus-Cagliari invece il nostro esperto propone un 1 con handicap bancato a 1,83 volte la posta: i bianconeri infatti in casa hanno dato più volte prova della loro forza segnando ben 18 gol e subendone appena 5 in 8 incontri disputati. L’ ultimo match pomeridiano che vi proponiamo è quello tra Genoa e Udinese: i rossoblu vengono da un periodo difficile culminato con la pesante sconfitta di Cagliari per 3 a 0, mentre i friulani hanno battuto nell’ ultimo turno il Cesena per 4 reti a 1 : per questa partita segnaliamo il No Gol anche in considerazione del fatto che gli uomini di Guidolin possono vantare la miglior difesa di tutto il campionato, mentre i genoani nonostante l’ acquisto di Gilardino continuano ad avere notevoli problemi in zona gol.
Il match più entusiasmante di questo turno di Serie A è sicuramente il derby tra Milan e Inter: entrambe le squadre hanno medie realizzative altissime con i rossoneri che di fronte al proprio pubblico hanno messo a segno ben 21 reti in appena 8 partite; dall’ altra parte in nerazzurri hanno ritrovato la forma migliore come testimoniato dalla larga vittoria per 5 a 0 sul Parma nell’ ultima giornata di campionato: per questi motivi il nostro esperto consiglia di puntare sull’ Over 2.5 bancato a 2,00 volte la posta.
La diciottesima giornata si chiuderà poi lunedì con la partita tra il Napoli e il Bologna: i favori del pronostico sono tutti per i partenopei e infatti per questa partita il suggerimento è quello di puntare sull’ 1 fisso quotato a 1,33.
Riepilogo:
Catania-Roma gol
Lazio-Atalanta gol
Juventus-Cagliari 1h
Genoa-Udinese no gol
Milan-Inter over 2.5
Napoli-Bologna 1
Quota complessiva: 31,60
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Francesco Perugini
venerdì 13 gennaio 2012
ANTONIO FELICI SU ISORADIO
Mercoledì scorso, 11 gennaio, Antonio Felici è intervenuto sulle frequenze di Isoradio, alle 22,15 nel programma Autogol, per parlare dell'ultimo scandalo del calcio scommesse e del suo ultimo libro "Le pagine nere del calcio".
Vincono le grandi: ora emergono i valori veri
Pubblicato su Betpress il 10 gennaio 2012
Se si fa eccezione per la Lazio, tutte le squadre più o meno “grandi” del nostro campionato hanno vinto. Segno che i valori vanno progressivamente definendosi. I successi che fanno meno notizia sono quelli di Juventus e Milan. Anche se i bianconeri hanno sofferto oltremodo a Lecce, mentre il Milan è stato lanciato da un rigore non proprio solare trasformato da Ibrahimovic. Comunque sia, la squadra di Conte continua a mantenere l’imbattibilità e ormai ha all’attivo una striscia positiva che sta diventando storica. Quanto al Milan, la sua regolarità è diventata impressionante. A nostro avviso, saranno proprio loro a giocarsi il titolo.
Qualche sorpresa in più l’ha destata la vittoria dell’Udinese, più che altro per l’entità. Quest’anno i friulani si sono distinti per gli “Under”. Invece il Cesena alla fine è stato travolto. Ampiamente attese erano anche le vittorie di Inter e Roma, le due squadre impegnate nelle rimonte più complicate. Ranieri ormai sembra aver registrato i nerazzurri. D’altra parte, la striscia di cinque vittorie consecutive appare piuttosto eloquente. Contro il Parma, oltre tutto, la squadra si è anche liberata in attacco, mettendo a segno molti gol e scrollandosi di dosso, almeno per una volta, l’abitudine alle vittorie striminzite. L’impressione attuale è che presto l’Inter tornerà in quota Champions League. Una bella rimonta è anche quella che sta mettendo in atto la Roma di Luis Enrique. Le vacanze natalizie non hanno per niente scalfito lo stato psico-fisico della squadra che, d’altra parte, non ha dimenticato la recente nuova impostazione che, complice il rientro del solito fenomenale Totti, ha segnato una svolta nella stagione. La vittoria sul Chievo, ancorché maturata grazie a due calci di rigore trasformati dal capitano, è apparsa indiscutibile. Se i giallorossi continueranno così non si può escludere che possano dire la loro per il terzo posto.
Per niente scontata, invece, è stata la vittoria del Napoli a Palermo. Dopo un primo tempo abbastanza duro, nella ripresa la squadra di Mazzarri è riuscita a dilagare ed ha colto un bel successo esterno che dimostra come la sconfitta casalinga patita contro la Roma sia ormai ampiamente dimenticata. L’operazione recupero può cominciare.
Davvero inaspettata è stata la sconfitta della Lazio a Siena. Non tanto per l’esito, quanto piuttosto per il modo. La squadra di Reja non è mai stata in partita, in campo è apparsa molle e svogliata, ben lungi dall’aver smaltito i dolci natalizi. I biancocelesti hanno scelto davvero il modo peggiore per perdere la prima gara esterna della stagione. Prima della sosta, dopo il deludente pareggio interno contro il Chievo, Reja aveva affermato che la squadra aveva finito la benzina. Evidentemente durante la sosta i giocatori hanno dimenticato di fare il pieno. Ora la squadra ha davvero poco tempo per invertire la rotta. Deve reagire subito per dimostrare che si è trattato solo di un incidente di percorso e non un vistoso calo che può fare il paio con quello già visto nello scorso campionato. I tifosi, intanto, mugugnano.
Un pensiero va dedicato ai nuovi tecnici che hanno accettato l’incarico in serie A. Non sappiamo come terminerà la stagione del Palermo, ma siamo proprio sicuri che Bortolo Mutti sia l’uomo migliore per tornare a vincere? Per carità, si tratta di un tecnico esperto ed accorto ma ben lungi dal poter dare alle sue squadre un profilo bello e vincente. Brutto esordio anche per Marino sulla panchina del Genoa. A niente è servito l’arrivo del bomber Gilardino.
Per finire lanciamo lo sguardo al prossimo week-end che sarà dominato dal derby milanese. Al di là della rivalità cittadina, questa partita avrà ricadute importanti sulla testa della classifica. Una sconfitta del Milan, ad esempio, darebbe ulteriore credibilità alla rimonta dell’Inter e naturalmente sarebbe salutata con entusiasmo da Juventus e Udinese. Vedremo cosa accadrà.
Se si fa eccezione per la Lazio, tutte le squadre più o meno “grandi” del nostro campionato hanno vinto. Segno che i valori vanno progressivamente definendosi. I successi che fanno meno notizia sono quelli di Juventus e Milan. Anche se i bianconeri hanno sofferto oltremodo a Lecce, mentre il Milan è stato lanciato da un rigore non proprio solare trasformato da Ibrahimovic. Comunque sia, la squadra di Conte continua a mantenere l’imbattibilità e ormai ha all’attivo una striscia positiva che sta diventando storica. Quanto al Milan, la sua regolarità è diventata impressionante. A nostro avviso, saranno proprio loro a giocarsi il titolo.
Qualche sorpresa in più l’ha destata la vittoria dell’Udinese, più che altro per l’entità. Quest’anno i friulani si sono distinti per gli “Under”. Invece il Cesena alla fine è stato travolto. Ampiamente attese erano anche le vittorie di Inter e Roma, le due squadre impegnate nelle rimonte più complicate. Ranieri ormai sembra aver registrato i nerazzurri. D’altra parte, la striscia di cinque vittorie consecutive appare piuttosto eloquente. Contro il Parma, oltre tutto, la squadra si è anche liberata in attacco, mettendo a segno molti gol e scrollandosi di dosso, almeno per una volta, l’abitudine alle vittorie striminzite. L’impressione attuale è che presto l’Inter tornerà in quota Champions League. Una bella rimonta è anche quella che sta mettendo in atto la Roma di Luis Enrique. Le vacanze natalizie non hanno per niente scalfito lo stato psico-fisico della squadra che, d’altra parte, non ha dimenticato la recente nuova impostazione che, complice il rientro del solito fenomenale Totti, ha segnato una svolta nella stagione. La vittoria sul Chievo, ancorché maturata grazie a due calci di rigore trasformati dal capitano, è apparsa indiscutibile. Se i giallorossi continueranno così non si può escludere che possano dire la loro per il terzo posto.
Per niente scontata, invece, è stata la vittoria del Napoli a Palermo. Dopo un primo tempo abbastanza duro, nella ripresa la squadra di Mazzarri è riuscita a dilagare ed ha colto un bel successo esterno che dimostra come la sconfitta casalinga patita contro la Roma sia ormai ampiamente dimenticata. L’operazione recupero può cominciare.
Davvero inaspettata è stata la sconfitta della Lazio a Siena. Non tanto per l’esito, quanto piuttosto per il modo. La squadra di Reja non è mai stata in partita, in campo è apparsa molle e svogliata, ben lungi dall’aver smaltito i dolci natalizi. I biancocelesti hanno scelto davvero il modo peggiore per perdere la prima gara esterna della stagione. Prima della sosta, dopo il deludente pareggio interno contro il Chievo, Reja aveva affermato che la squadra aveva finito la benzina. Evidentemente durante la sosta i giocatori hanno dimenticato di fare il pieno. Ora la squadra ha davvero poco tempo per invertire la rotta. Deve reagire subito per dimostrare che si è trattato solo di un incidente di percorso e non un vistoso calo che può fare il paio con quello già visto nello scorso campionato. I tifosi, intanto, mugugnano.
Un pensiero va dedicato ai nuovi tecnici che hanno accettato l’incarico in serie A. Non sappiamo come terminerà la stagione del Palermo, ma siamo proprio sicuri che Bortolo Mutti sia l’uomo migliore per tornare a vincere? Per carità, si tratta di un tecnico esperto ed accorto ma ben lungi dal poter dare alle sue squadre un profilo bello e vincente. Brutto esordio anche per Marino sulla panchina del Genoa. A niente è servito l’arrivo del bomber Gilardino.
Per finire lanciamo lo sguardo al prossimo week-end che sarà dominato dal derby milanese. Al di là della rivalità cittadina, questa partita avrà ricadute importanti sulla testa della classifica. Una sconfitta del Milan, ad esempio, darebbe ulteriore credibilità alla rimonta dell’Inter e naturalmente sarebbe salutata con entusiasmo da Juventus e Udinese. Vedremo cosa accadrà.
sabato 7 gennaio 2012
Pronostici Serie A 2011/2012 17° giornata: i consigli del giornalista Antonio Felici
PRONOSTICI SERIE A 2001/2012 17° GIORNATA ANTONIO FELICI - Dopo i buoni risultati ottenuti nella scorsa tornata del massimo campionato italiano tornano i pronostici di Antonio Felici, corrispondente per l’Italia di France Football e vicedirettore di Betpress.it, settimanale telematico dedicato al mondo delle scommesse edito da Eurobet. Felici inoltre è autore di diverse pubblicazioni di tema calcistico e ricopre il ruolo di opinionista all’interno di diverse realtà radiotelevisive.
Di seguito i suoi consigli per il turno di Serie A
Il campionato di Serie A torna dopo la pausa natalizia con due anticipi: il primo è quello che vede opposti il Siena e la Lazio: i bianconeri diciassettesimi in classifica hanno assoluto bisogno di punti per muovere una calssifica che nelle ultime giornate ha visto i toscani scendere dal nono fino al quartultimo posto; per questa partita il consiglio del nostro esperto è quello di puntare su un pareggio che darebbe morale agli uomini di Sannino. Il secondo anticipo è invece quello del Meazza tra Inter e Parma: dopo un inizio di stagione difficili i nerazzurri sembrano aver ritrovato lo smalto dei tempi migliori e per questo puntiamo sull’ 1 secco bancato a 1,45 volte la posta.
La domenica calcistica si apre con il match del Friuli tra Udinese e Cesena: per quest’ incontro puntiamo sull’ Under considerando che gli ospiti hanno segnato appena 8 reti dall’ inizio del campionato, mentre la difesa di Guidolin è la meno battuta di tutta la Serie A. Per quanto riguarda Roma-Chievo il nostro esperto consiglia il No gol bancato a 1,75: le statistiche dicono infatti che i clivensi hanno messo a segno appena 5 reti lontano dal Bentegodi. Passiamo ora alle due squadre in testa al campionato: il Milan, impegnato sul difficile campo dell’ Atalanta potrebbe avere un passaggio a vuoto dopo 2 vittorie consecutive in campionato e per questo segnaliamo il segno X a quota 3,40; per coloro che non si fidano di questa opzione consigliamo il Gol quotato a 1,85. Stesso discorso anche per la Juventus che va a far visita al Lecce ultimo in classifica: sebbene la partita si possa definire come il più classico dei testa-coda non ci fidiamo della squadra di Serse Cosmi che nelle ultime partita ha creato notevoli problemi a squadre più quotate come Lazio e Inter: il consiglio per questa partita è di puntare sulla doppia chance 12 bancata a 1,20 volte la posta.
Riepilogo:
Siena-Lazio x
Inter-Parma 1
Udinese-Cesena under 2.5
Roma-Chievo no gol
Atalanta-Milan x / gol
Lecce-Juventus 12
La quota complessiva per questa giocata con il segno X in Atalanta Milan è di 55,30 volte la posta.
La quota complessiva per questa giocata con il segno gol in Atalanta Milan è di 30,10 volte la posta.
www.antoniofelici.it
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Francesco Perugini
Di seguito i suoi consigli per il turno di Serie A
Il campionato di Serie A torna dopo la pausa natalizia con due anticipi: il primo è quello che vede opposti il Siena e la Lazio: i bianconeri diciassettesimi in classifica hanno assoluto bisogno di punti per muovere una calssifica che nelle ultime giornate ha visto i toscani scendere dal nono fino al quartultimo posto; per questa partita il consiglio del nostro esperto è quello di puntare su un pareggio che darebbe morale agli uomini di Sannino. Il secondo anticipo è invece quello del Meazza tra Inter e Parma: dopo un inizio di stagione difficili i nerazzurri sembrano aver ritrovato lo smalto dei tempi migliori e per questo puntiamo sull’ 1 secco bancato a 1,45 volte la posta.
La domenica calcistica si apre con il match del Friuli tra Udinese e Cesena: per quest’ incontro puntiamo sull’ Under considerando che gli ospiti hanno segnato appena 8 reti dall’ inizio del campionato, mentre la difesa di Guidolin è la meno battuta di tutta la Serie A. Per quanto riguarda Roma-Chievo il nostro esperto consiglia il No gol bancato a 1,75: le statistiche dicono infatti che i clivensi hanno messo a segno appena 5 reti lontano dal Bentegodi. Passiamo ora alle due squadre in testa al campionato: il Milan, impegnato sul difficile campo dell’ Atalanta potrebbe avere un passaggio a vuoto dopo 2 vittorie consecutive in campionato e per questo segnaliamo il segno X a quota 3,40; per coloro che non si fidano di questa opzione consigliamo il Gol quotato a 1,85. Stesso discorso anche per la Juventus che va a far visita al Lecce ultimo in classifica: sebbene la partita si possa definire come il più classico dei testa-coda non ci fidiamo della squadra di Serse Cosmi che nelle ultime partita ha creato notevoli problemi a squadre più quotate come Lazio e Inter: il consiglio per questa partita è di puntare sulla doppia chance 12 bancata a 1,20 volte la posta.
Riepilogo:
Siena-Lazio x
Inter-Parma 1
Udinese-Cesena under 2.5
Roma-Chievo no gol
Atalanta-Milan x / gol
Lecce-Juventus 12
La quota complessiva per questa giocata con il segno X in Atalanta Milan è di 55,30 volte la posta.
La quota complessiva per questa giocata con il segno gol in Atalanta Milan è di 30,10 volte la posta.
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Francesco Perugini
mercoledì 4 gennaio 2012
IL CORRIERE DELLO SPORT RECENSISCE "LE PAGINE NERE DEL CALCIO"
Di seguito la recensione de "Le pagine nere del calcio" pubblicata ieri dal Corriere dello Sport nella rubrica dei libri curata dall'amico e collega Massimo Grilli.
"Il lato oscuro del calcio, tutti gli scandali che hanno rischiato (e rischiano ancora...)di travolgere lo sport più amato dagli italiani. Una ricostruzione attenta e documentata, dallo scudetto revocato nel 1928 al Torino fino al Calcioscommesse del 2011, tristemente tornato in questi giorni sulle prime pagine dei giornali. E poi il doping, da quello chimico a quello amministrativo, le tragedie allo stadio con i suoi tanti morti, l'eterna Calciopoli con le intercettazioni più rappresentative. La storia di un amore a volte tradito e traditore ma di cui nessuno può fare a meno".
AUGURI AL GUERIN SPORTIVO CHE COMPIE 100 ANNI!!
Desideravo fare gli auguri a tutto lo staff del Guerin Sportivo che proprio oggi compie 100 anni! E' il periodico sportivo più antico del mondo. La cosa mi fa particolarmente piacere avendo fatto parte anch'io, per otto anni, di quella meravigliosa storia. Proprio su quello che era allora il mio giornale preferito ebbi la fortuna di cominciare a fare il mestiere di giornalista, occupandomi di calcio internazionale. Un abbraccio affettuoso a tutti quelli che ci lavorano e ci hanno lavorato in passato, in particolare nel periodo 1988-1996. Auguri a tutti!!
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