giovedì 6 marzo 2014

QUANTO INCIDE FRANCESCO TOTTI

Esistono due Roma. Una con Francesco Totti e una senza. I numeri parlano chiaro. Col Capitano in campo la Roma ha collezionato 38 punti in 15 partite con una media di circa 2,5 punti a partita e una media-gol di 2,53 reti a partita. Senza Francesco la squadra ha raccolto 20 punti in 10 partite con una media di 2 punti a partita e una media-gol di appena 1,1 reti a gara (!). Se proviamo a fare una proiezione sull'intera stagione, utilizzando queste medie otteniamo risultati impressionanti. Con Totti in campo la Roma otterrebbe 95 punti, senza Totti appena 76! Insomma, stando ai numeri di questa stagione, la presenza del Capitano ha un impatto su un campionato di 19 punti! I numeri nel calcio non dicono mai tutto, ma in questo caso ci consentono alcune semplici riflessioni. La prima è che, a dispetto di chi ancora oggi si ostina a considerarlo poco decisivo, l'impatto di Totti sulla Roma è semplicemente devastante. Venti punti sono una dote che può segnare la differenza tra una squadra che vince lo scudetto e una che si qualifica a stento per l'Europa League. La seconda considerazione è che, senza Totti, la fase offensiva della Roma mostra un'efficacia molto ridotta. Garcia ne ha provate tante, affidandosi a volte a Ljaic, a volte a Destro, a volte al collettivo. Ma il risultato non è mai cambiato. Siccome ho grande stima e considerazione per il tecnico francese, non penso che ciò dipenda da una sua scarsa capacità di fare un'organizzazione di gioco alla squadra. La fase difensiva della Roma dimostra esattamente il contrario. Se in assenza di Totti la squadra fa molti meno punti e segna una marea di gol in meno, è segno che i sostituti, per quanto bravi, non sono all'altezza di un fuoriclasse universale come quello di Porta Metronia. In vista della probabile partecipazione della Roma alla Champions League, si arriva ad una chiara conclusione. Per poter ben figurare in Europa e sperare di vincere in Italia, occorre far lievitare il tasso tecnico della squadra in maniera consistente. Considerando che le presenze di Totti prevedibilmente si diraderanno sempre di più, servono sostituti di livello internazionale. Alla rosa della squadra serve aggiungere e molto, non togliere (leggi Pjanic). Ad esempio un grande attaccante, di quelli universalmente riconosciuti come tali. Lo stesso principio varrà il giorno in cui purtroppo Francesco dovrà abbandonare l'attività agonistica. Un altro Totti non esiste in natura. Il Capitano potrà essere sostituito soltanto mettendo al servizio dell'organizzazione di gioco un gruppo di calciatori offensivi di alto livello.

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