mercoledì 18 gennaio 2012

Bloccate le prime: classifica più corta

Pubblicato su Betpress il 17 gennaio 2012



Se non fate il tifo per una delle prime tre della classe e se preferite un campionato aperto ed incerto fino alla fine sicuramente avrete apprezzato i risultati un po’ a sorpresa maturati nell’ultimo turno della serie A. Che il derby milanese avrebbe potuto ridisegnare il vertice della classifica l’avevamo ampiamente previsto nello scorso numero di Betpress. Più difficile era immaginare i contemporanei passi falsi di Juventus e Udinese, la prima bloccata in casa dal Cagliari, la seconda caduta a Genova.

Naturalmente è stato il derby di Milano a dare le indicazioni più interessanti. La sconfitta del Milan non modifica più di tanto le prospettive della squadra di Allegri. E’ la squadra maggiormente attrezzata per vincere il titolo e tale, a nostro avviso, rimane. Tuttavia, i balletti di mercato andati in scena nei giorni scorsi attorno ai possibili trasferimenti di Tevez e Pato non hanno affatto giovato alla causa rossonera. Rinnovando tempestivamente il contratto a Massimiliano Allegri la società a provato a ridare serenità al gruppo, ma domenica sera il tecnico non è apparso avere idee brillantissime. Tanto per fare un esempio, l’impiego di Emanuelsson come trequartista non ha convinto per niente. Inoltre, il Milan ha provato a fare la partita, senza però creare molte più occasioni da rete rispetto agli avversari. Insomma, il derby perso rischia di avere qualche contraccolpo sul piano squisitamente psicologico.

Per l’Inter, invece, questo successo rappresenta la svolta della stagione. Quando Claudio Ranieri ha preso in mano la squadra sembrava tutto compromesso. Troppo lontane le posizioni che contano per immaginare un recupero. Invece, il tecnico romano è riuscito a ricompattare il gruppo. I suoi non giocano un gran calcio però hanno ritrovato motivazioni e convinzione nei propri mezzi. Il filotto di vittorie, poi, ha dato un grande aiuto. Non solo. Dopo la frenata delle prime, l’Inter a tutti gli effetti può tornare a lottare per la zona Champions, senza abbandonare la speranze di reinserimento nel discorso scudetto, nel caso in cui Milan e Juventus dovessero andare incontro ad altri momenti di appannamento.

La giornata ha rilanciato anche le quotazioni della Lazio. Dopo l’incomprensibile débacle di Siena, nell’ambiente c’era fermento e preoccupazione. Molti temevano un crollo. Il successo contro l’Atalanta, invece, può rappresentare un’inversione di tendenza, oltre a rilanciare le ambizioni europee dei biancocelesti.

Ha deluso il Napoli contro il Bologna. Il pareggio, peraltro giusto, rappresenta un’occasione mancata.

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