mercoledì 21 marzo 2012

Il peggiore dei sorteggi per la nostra superstite In Europa il calcio italiano resta aggrappato al Milan che nei quarti di finale pesca il Barcell

Pubblicato su www.betpress.it il 20 marzo 2012





Dall’ottimismo alla depressione. Nel breve volgere di un turno di coppe europee il nostro calcio è ripiombato nella consueta mediocrità. Avevamo quattro squadre, di cui tre in Champions. E’ rimasto solo il Milan. Napoli e Inter hanno salutato la più importante delle competizioni continentali, l’Udinese l’Europa League. Ciò si traduce nel solito costante e pesante danno alla nostra posizione nel ranking UEFA. Nella graduatoria stagionale siamo solo quinti. In quella quinquennale, la sola che conti in effetti, restiamo quarti ma siamo molto distanti dal terzo posto e veniamo tallonati da Portogallo e Francia che a breve potrebbero scavalcarci. Il che significa che la terza classificata in serie A potrebbe essere costretta a disputare ben due turni preliminari prima di accedere alla fase a gironi. Si tratterebbe di un declassamento umiliante per un calcio dall’importanza storica ed economica come quello italiano.

Come se non bastasse, l’urna è stata anche malevola. La nostra unica superstite, infatti, se la dovrà vedere addirittura col Barcellona, la squadra più forte del mondo. Oltre tutto, il Milan avrà anche lo svantaggio di giocare la prima in casa. Per carità, i rossoneri hanno un’infinita esperienza internazionale e sanno affrontare come nessun altro questo tipo di situazioni. Il fatto è che questo doppio confronto si è già verificato nella fase a gironi e in quella occasione abbiamo potuto verificare la distanza che c’è tra le due squadre. Il Milan pareggiò a Barcellona grazie a due lampi, nei primi e negli ultimi cinque minuti del match. Per il resto solo Barça. A S.Siro vinsero gli spagnoli per 3-2 ma in grande scioltezza. Insomma, il Milan se la giocherà. Ma sappiamo tutti che se il Barcellona uscisse dalla coppa sarebbe davvero l’evento più clamoroso degli ultimi anni.

E’ andata di lusso, invece, al Real Madrid che non crediamo si farà sorprendere dall’APOEL, né riteniamo che il Marsiglia possa avere scampo contro il Bayern. Più duro il quarto del Chelsea contro il Benfica.

2 commenti:

  1. Allora, io non sono un tifoso milanista quindi può essere che non sia in ansia per quello... ma secondo me sarà una gran partita... che cos'ha da perdere il Milan? Se fosse avanzato oltre ai quarti, avrebbe incontrato il Barca comunque più avanti. Se vincono, compiranno un'impresa storica. Certo, meglio uscire in semifinale o finale che ai quarti, ma come si suol dire, "via il dente via il dolore!". Che il Milan sia l'unica squadra italiana rimasta in competizione in Europa ci deve far riflettere davvero però!! Dov'è finito il calcio italiano???

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  2. Sono d'accordo con te. Questo sarebbe l'approccio giusto, il Milan obiettivamente non ha nulla da perdere. Quanto al calcio italiano, il problema non è la Champions ma la condotta criminale in Europa League, competizione che praticamente non giochiamo.

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