martedì 1 novembre 2011

Scudetto: la Juventus di Conte fa sul serio

Pubblicato su www.betpress.it il 31 ottobre 2011


L’ultimo turno di campionato ci ha fornito indicazioni assai preziose. Tanto per cominciare sulla Juventus. Negli scorsi articoli avevo manifestato una certa perplessità sulla squadra di Conte che mi aveva dato l’impressione di non essere eccezionale e di avere raccolto più punti rispetto al dovuto. Dopo avere ammirato la prestazione di sabato sera a S.Siro devo in parte ricredermi. Nell’occasione, infatti, ho visto una squadra molto ben organizzata, motivatissima, in grado di lottare su ogni pallone con una determinazione addirittura feroce. Opposta ad un’Inter piena di problemi ma per niente arrendevole, ha lottato palla su palla, non ha mai rinunciato a ripartire all’attacco e ha meritato ampiamente la vittoria. Se continua così, occorre ammettere che quella bianconera è una squadra che giocherà davvero per il titolo. Per l’Inter, invece, è profondo rosso, o meglio nerazzurro. La squadra si basa solo su individualità, obiettivamente valide, ma è apparsa totalmente disorganizzata ed affidata all’improvvisazione. A questo punto anche Ranieri è chiamato a dare risposte.
Va molto meglio al Milan, il cui trend recente è luminoso. A Roma si è sbarazzata dei giallorossi senza troppe difficoltà e si avvia a riprendersi il posto che merita. Le notizie negative, piuttosto, arrivano dall’infermeria. Dopo il grave problema all’occhio di Gattuso, ecco il malore che ha colto Antonio Cassano. Situazioni che angosciano e preoccupano.
La Lazio di Reja continua imperterrita nella sua strada vincendo a Cagliari, mentre l’Udinese si è riscattata dopo la sconfitta di Cagliari. Ancora una volta sugni scudi Totò Di Natale che ha messo a segno il gol vincente contro il Palermo, festeggiando l’inserimento nell’elenco dei cinquanta candidati al Pallone d’Oro. E’ l’unico italiano.
Per finire la Roma di Luis Enrique. L’impressione è che i capitolini ultimamente facciano passi indietro e non in avanti. La fase difensiva è disastrosa, quella offensiva ancora non mette in mostra schemi chiari e intelleggibili. La squadra, poi, non ha cattiveria ed è troppo adusa ad errori individuali clamorosi. Il progetto di Luis Enrique ancora non decolla. Intanto, un altro tecnico è stato esonerato: Giampaolo del Cesena.

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